Oxford University: il Covid-19 si diffonde in famiglia – Le soluzioni Dual Trend
Uno studio epidemiologico condotto dai ricercatori della Oxford University, ha sottolineato come il contagio da Covid-19 avvenga principalmente negli ambienti familiari. La dott.ssa Jennifer Beam Dowd, a capo della ricerca, ha spiegato che la Scienza può dare indicazioni su come avvengano i contagi, partendo, come in ogni Studio, dai dati statistici.
La Oxford University ha anche analizzato la situazione dell’Italia, che è rimasta particolarmente colpita dalla pandemia da Covid-19. A tal proposito, la dott.ssa Beam Dowd ha commentato: «L’Italia è un paese caratterizzato da ampi contatti intergenerazionali che sono supportati da un elevato grado di prossimità residenziale tra i figli e i loro genitori. Sebbene la vicinanza sia la più alta nei villaggi più piccoli e nelle regioni più povere, la geografia della prossimità in tutta Italia è piuttosto omogenea, con le due regioni più ricche – Lombardia e Trentino-Alto Adige – che mostrano anche alti tassi di prossimità».
In altre parole, la vicinanza con la famiglia avrebbe contribuito a mantenere alto il numero di interazioni sociali, favorendo così la diffusione del virus. Nello studio si evince infatti che «Anche quando le famiglie intergenerazionali non vivono sotto lo stesso tetto, sono frequenti i contatti quotidiani tra coppie genitore-figlio non co-residenti. Se da un lato, questa vicinanza geografica garantisce alti tassi di solidarietà intergenerazionale reciproca, una ovvia conseguenza è che gli italiani spesso preferiscono non trasferirsi per lavoro ma vivere vicino alla propria famiglia e scegliere la via del pendolarismo per andare a lavorare».
LA SOLUZIONE DI DUAL TREND
La ricerca demografica condotta ad Oxford, evidenzia la necessità di prestare attenzione ai contagi anche nei contesti familiari. Si tratta infatti del primo ambiente in cui può avvenire la diffusione del Covid-19 (e di altri virus). La Dual Trend, azienda italiana che produce apparecchiature medicali, per la medicina estetica e per l’estetica professionale, da sempre produce anche sanificatori professionali, per rispondere alle esigenze della propria clientela, ma da quando è insorta la pandemia, ha ampliato il proprio raggio d’azione: «Abbiamo sviluppato dei sanificatori a Led UV-C che possono essere destinati anche all’uso privato», ha spiegato l’amministrazione, aggiungendo: «Avevamo intuito fin da subito l’esigenza di proteggere se stessi e i propri familiari respirando aria salubre anche nelle abitazioni, non soltanto nei pubblici esercizi».
Dalla Dual Trend viene fatto sapere che «Il sanificatore più adatto ai contesti familiari è senza dubbio Wally UV-C: semplice da usare, piccolo, ma potente, dai consumi energetici irrisori e che non necessita di ricambi. Wally UV-C ha una portata di sanificazione di 85 mc/h». Tuttavia, per gli ambienti più grandi e per le famiglie più numerose, vengono consigliati anche Dual UV-C e Dual UV-C Plus, che, come indica l’azienda «Hanno una velocità e potenza di sanificazione molto importante: rispettivamente 160 mc/h e 320 mc/h». Infine, la Dual Trend ha puntualizzato: «I sanificatori d’aria da noi prodotti sono stati testati in laboratorio. Si tratta di un laboratorio indipendente, il CRAB Medicina Ambiente di Biella, che ha confermato l’efficacia virucida, germicida, battericida e funghicida dei nostri sanificatori a Led UV-C».
Lo studio:
Demographic science aids in understanding the spread and fatality rates of COVID-19
Autori: Jennifer Beam Dowd, Valentina Rotondi, Liliana Andriano, David M. Brazel, Per Block, Xuejie Ding, Yan
Liu, Melinda C. Mills – (Leverhulme Centre for Demographic Science, University of Oxford & Nuffield College, UK)
DOI: 10.1073/PNAS.2004911117